Harrier

La storia del Harrier risale a secoli fa, quando è stato allevato per la caccia alla lepre e ad altri piccoli animali selvatici. Il nome “Harrier” deriva dal francese antico “haerier”, che significa “cane da caccia”.

Fisicamente, il Harrier è più grande del Beagle, ma conserva comunque un corpo muscoloso e compatto. Hanno zampe forti e robuste, orecchie lunghe e morbide che pendono lungo il collo, e una coda lunga e sottile. Il mantello è corto, fitto e resistente alle intemperie. I colori più comuni del mantello includono tricolore (nero, bianco e marrone), bianco con macchie arancioni o nero e fulvo.

In termini di personalità, il Harrier è noto per essere un cane socievole, amichevole e energico. Sono molto attivi e hanno bisogno di esercizio regolare per soddisfare il loro istinto naturale di caccia e movimento. Sono anche considerati cani intelligenti e desiderosi di piacere, il che li rende relativamente facili da addestrare, sebbene possano mostrare un po’ di testardaggine tipica dei cani da caccia.

Sono generalmente adatti alla vita familiare, poiché sono affettuosi con i membri della famiglia, inclusi i bambini, e possono coesistere bene con altri animali domestici se socializzati fin da cuccioli.

Poiché hanno un forte istinto di caccia, è importante fornire loro esercizio mentale e fisico adeguato per evitare comportamenti distruttivi o frustrazioni. Gli Harrier prosperano in un ambiente in cui possono godere di spazio aperto per correre e seguire i loro istinti di ricerca.

In sintesi, il Harrier è un cane da caccia affascinante, attivo e socievole, adatto a famiglie attive e a persone che possono soddisfare il loro bisogno di attività fisica e mentale.